Ettore Sottsass jr. / Esercizio formale (Just for one day)
SOTTSASS Ettore jr. (Innsbruck 1917 - Milano 2007), Milano, Studio Marconi, 1979 (November), 29,6x21 cm., plaquette, pp. 4 n.n., catalog illustrated with various black and white drawings, extracts from the volume "Esercizio formale (Just for one day)". Graphic design by Ettore Sottsass. Published for the exhibition (Milano, Studio Marconi, opening on November 19, 1979)
SOTTSASS Ettore jr. (Innsbruck 1917 - Milano 2007), Milano, Studio Marconi, 1979 (November), 29,6x21 cm., plaquette, pp. 4 n.n., catalog illustrated with various black and white drawings, extracts from the volume "Esercizio formale (Just for one day)". Graphic design by Ettore Sottsass. Published for the exhibition (Milano, Studio Marconi, opening on November 19, 1979)
SOTTSASS Ettore jr. (Innsbruck 1917 - Milano 2007), Milano, Studio Marconi, 1979 (November), 29,6x21 cm., plaquette, pp. 4 n.n., catalog illustrated with various black and white drawings, extracts from the volume "Esercizio formale (Just for one day)". Graphic design by Ettore Sottsass. Published for the exhibition (Milano, Studio Marconi, opening on November 19, 1979)
“Quanti alberi fanno un bosco, a che punto il privato si fa pubblico: un quesito sempre in sospeso. Allo Studio Marconi, via Tadino 15, Milano, si sono visti per una sola sera esposti al pubblico i 45 originali che compongono "Esercizio formale (Just for one day)*' di Ettore Sottsass jr. A sua volta, questo libro d'uno fra i più creativi designers che circolano fra New York, Milano, Zurigo, Parigi, Messico (ne viene adesso) è un libro che non è in vendita. Però, resta esposto in Galleria sino al 30 novembre. E ne è stata fatta una tiratura numerata, per gli amici della Alessi, che sono poi anche amici di Sottsass. Ora: tiratura per amici da un lato, il pubblico della Galleria dall'altro - in che area siamo? E che cosa è questo esercizio formale? quaderno di appunti, appunti di lettura, appunti di viaggio (Oriente, Grecia), ma dal vero o dalla memoria o piuttosto "da cartolina postale"? L’autore li in-definisce "non necessariamente metafisici" Come lo shaker che Sottsass ha disegnato per Alessi: "non necessariamente professionale". Anche per bravissimi padroni di casa.”