"Terry Riley all'organo elettronico esegue brani improvvisati di musica ripetitiva da lui composti; La Monte Young e Marian Zazeela eseguono un concerto vocale con l'ausilio di un sintetizzatore; Trisha Brown esegue degli assolo di danza a corpo libero, alternandoli a pezzi realizzati in combinazione con oggetti e film; Steve Paxton si mostra provocatoriamente per alcuni minuti sorridente davanti al pubblico, colloca inoltre un gruppo di attori in determinate posizioni, che modifica al buio, per poi presentare agli spettatori la scena trasformata; Debora Hay organizza gruppi di movimenti tra attori sullo sfondo, un complesso esegue musica rock; Yvonne Reiner presenta una coreografia eseguita da Steve Paxton con la proiezione simultanea di tre film; Simone Forti esegue degli assolo di danza e altri pezzi, come "Altalena", eseguiti insieme a Steve Paxton; David Bradshaw fa esplodere in un lago una carica di dinamite" (Luca Massimo Barbero - Francesca Pola, «Macroradici del contemporaneo. L’Attico di Fabio Argentini 1966 - 1978», Milano, Mondadori Electa, 2010: pp. 243).